Uno degli aspetti che più mi coinvolgono e affascinano della Pedagogia Clinica è la valenza della relazione educativa che si esprime attraverso esperienze dialogico corporee da vivere grazie all’utilizzo del lettino. Attraverso il contatto, che si articola in modi differenti, con o senza intermediario in base al tipo di metodo che si va a vivere, si offrono alla persona che chiede aiuto svariate e ricche possibilità, quali ad esempio quella di assumere una maggior abilità interpretativa e valutativa delle proprie senso-percezioni, fare esperienza con se stessa, vivere in sintonia col proprio ritmo, affinare la conoscenza del proprio schema corporeo, permettere un maggior controllo distributivo di sé, godere uno stato di calma, di benessere e di serenità. Queste esperienze che si vivono nella dimensione della corporeità consentono dunque un contatto profondo con se stessi e danno il via a dialoghi silenziosi interiori ricchi di infinite possibilità. Opportunità attraverso cui la relazione con se stessi e con il Pedagogista Clinico® si fa vera, reale, concreta pur nel più assoluto silenzio di parole dette con la voce.